Le tecniche di conservazione devono essere applicate da mani esperte e seguendo sempre le buone pratiche che evitano di incorrere in rischi di intossicazione da batteri nocivi.
Gli errori più comuni da evitare e utili da conoscere per giudicare una buona conservazione:
- Olio di Oliva: è un ottimo conservante ma attenzione a evitare che vi siano delle bollicine d’aria che favoriscono la crescita dei batteri nocivi.
- Inoltre occorre sempre integrare l’olio con l’aceto per inibire i batteri anaerobi (cioè che non richiedono ossigeno per la crescita) e anche il sale che è un ottimo conservante sia in salamoia o a secco.
Preparazione dei Carciofi sott’olio.
Pulite accuratamente i carciofi, togliendo le foglie più esterne e i gambi, quindi dividete in 4 il tenero cuore centrale.
Preparate una soluzione fatta da una parte di acqua, una di aceto e un cucchiaino di sale.
Fate bollire la soluzione e, quindi, immergete i vostri carciofi per almeno 3 minuti, procedendo poi a scolarli in modo accurato, usando una schiumarola.
Fate asciugare per almeno 2 ore i carciofi, sistemandoli su un canovaccio pulito e sterilizzato.
Prendete un vaso dotato di ingresso largo, dove metterete ordinati i carciofi, e inserendo tra i vari strati del prezzemolo, aglio pulito e tagliuzzato, versando contemporaneamente e lentamente l’olio, per eliminare tutte le bolle d’aria presenti.
ATTENZIONE: dovete aver preventivamente sterilizzato (bollendoli con acqua e aceto) anche il prezzemolo e l’aglio altrimenti possono contaminare il tutto.
Coprire bene con l’olio anche l’ultima fila di carciofi e prima di consumarli aspettate che abbiano riposato almeno per un mese. (per maggiori informazioni vedete http://www.laterradipuglia.it/ricette-pugliesi/marmellate-e-conserve)
Esiste anche un altro modo per conservare i Carciofi e cioè i “carciofi alla Brace” sempre ovviamente in barattolo. Per scoprire come farlo vi evidenziamo il nostro corso di Conserve di Antica Enotria , a Cerignola, dove la Famiglia Di Tuccio vi accoglierà e vi proporrà un corso completo sia di Coltivazione che di Conservazione dei prodotti della terra , tutti ovviamente da Agricoltura biologica.
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Web: anticaenotria.it Tel: +39 0885 418462
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Per il corso di conserve.. http://www.italian-organicwineroute.it/index.php/it/antica-enotria/item/64-puglia-corso-di-conserve