Gli enzimi e i lieviti inibiscono la CO2 creando un leggero frizzante.
La rifermentazione in bottiglia, che genera le bollicine di anidride carbonica all’interno del vino, viene praticata quindi senza aggiungere zuccheri, utilizzando unicamente quelli rimasti dopo la prima fermentazione.

Ancestrale, dal francese antico ancestre, antenato, significa: “risalente a un lontano passato”: difatti un tempo era questo l’unico modo per ottenere vini frizzanti.

CARATTERISTICHE DEL METODO ANCESTRALE
• Spumanti di marcata personalità con intenso profumo e sapore del frutto maturo (è il frutto maturo la nota maggiormente caratterizzante)

• Corpo , struttura e morbidezza e non marcate acidità

• Forte presenza di profumi e sapore del vitigno d'origine

• Minori interventi e assenza di correzioni in nome di una maggiore "naturalità" del prodotto

• Grana delle bollicine delicata, garbata e non aggressiva che permette una più equilibrata degustazione

Questo tipo di produzione richiede molta attenzione nella fase di vinificazione e ancora prima richiede uve di elevatissima qualità e contenuto zuccherino. Solo una sana agricoltura e una produzione limitata consentono di ottenere vini spumanti eccellenti con questo metodo.

Ne potete scoprire alcuni visitando l’azienda Agricola Castello di Stefanago e con l’occasione visitare anche l’antico borgo di Fortunago nell’Oltrepò pavese. A Stefanago scoprirete vini e bollicine di raffinata fattezza che contribuiscono al rilancio di reputazione di questo territorio ricco di storia.

Link: www.castellodistefanago.it
Link: Castello di Stefanago